I cittadini di
Kazerun oggi hanno protestato contro la decisione unilaterale di dividere
Kazerun in due province distinte senza chiedere il parere dei cittadini.
Le proteste che
vanno avanti da giorni, oggi si sono ampliate e arrivate fino alle preghiere di
venerdì.
I filmati
pubblicati sui social network dimostrano la rabbia dei manifestanti che assumono
toni piuttosto radicali:
“temete del giorno
che prendessimo le armi”
“uccido, uccido,
colui che tradisce”
“il nostro nemico
è qui, continuano a ripetere che è america”
“resto ucciso con
tutto il cuore, sacrifico la mia vita per Kazerun”
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